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Casa Ospiti

Gianni e la moglie Giovanna vivono in un casale in pietra ristrutturato recentemente, immerso nel verde delle colline del Chianti Classico a 630 metri sul livello del mare, circondato da boschi di castagno e quercia.

Adiacente ad esso una seconda casa colonica, con 7 posti letto, può accogliere chi desideri trascorrere una vacanza a stretto contatto con la natura, all’interno del Bosco d’Arte, nel silenzio e nella pace della campagna, in posizione isolata, ma con vista panoramica. La casa, di 120 metri su due piani, adatta soprattutto a famiglie, dispone di un ampio e luminoso soggiorno/sala da pranzo  con camino e zona cottura ad induzione, forno, frigorifero, lavastoviglie. L’arredamento è confortevole ed elegante. Tutta la struttura, dotata di camere matrimoniali con bagno e una singola, dispone di impianto di climatizzazione, TV digitale e internet gratuito; inoltre ha più uscite sul giardino privato che la circonda.

La sua particolare posizione (35 Km da Firenze e 45 Km da Siena) offre una villeggiatura con opportunità sia culturali, alla scoperta delle molteplici località artistiche del territorio toscano che sportive, attraverso percorsi a contatto con la natura, ma anche enogastronomiche, in un territorio ricco di fattorie.  

Visita Bosco D'Arte

Il Bosco d’Arte è visitabile previa prenotazione al Sig. Gianni Bandinelli

Lavoro D'Arte

Gianni Bandinelli è nato il 10/09/1959 al Ferrone (Greve in Chianti – Firenze). Amante dell’arte fin da bambino, anche per merito dei suoi genitori che lo portavano spesso ai musei, ha iniziato la propria formazione artistica in giovane età, iscrivendosi prima a corsi per amatori e poi avvicinandosi alla pittura “steineriana”. Frequentando poi lo studio del maestro Marcello Guasti ha appreso le tecniche scultoree e contemporaneamente ha studiato presso la Scuola d’Arte Martenot di Firenze diretta dalla Sig.ra Grazia Padovani Carovani. In seguito, aprendo un suo studio, ha iniziato ad esprimersi con tecniche a lui congeniali e ad esporre in Italia e all’estero. Il suo percorso artistico è sempre una ricerca di nuove potenzialità che gli consentano di esprimere al meglio i concetti a cui è più sensibile: natura, società e bellezza.